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Attualità venerdì 05 febbraio 2021 ore 08:00
Screening di massa, accolta richiesta del sindaco
"Territori sicuri" partirà mercoledì, il tempo di organizzare tutta la macchina. Bettollini: "Analisi in corso per verificare se il virus è mutato"
CHIUSI — Mercoledì prossimo partirà lo screening di massa a Chiusi. E' quanto auspicava il sindaco Juri Bettollini, che già ieri aveva fatto espressamente richiesta alla Regione, alla luce della crescita veloce dei contagi negli ultimi giorni.
Nella diretta Facebook delle 19,30 il sindaco ha confermato che questa lunga giornata di lavoro e di confronto con tutte le istituzioni coinvolte, ha dato l'esito atteso. Lo screening di massa farà a tappa a Chiusi mercoledi prossimo, per 4-5 giorni. Tutti i dettagli, compreso il luogo che ospiterà lo screening, le modalità di prenotazione ecc, saranno decisi a partire da domani dalla cabina di regia regionale, a cui partecipera anche il sindaco.
Nella diretta, Bettollini ha ringraziato tutte le istituzioni che hanno accolto il grido di allarme di Chiusi, dalla Regione alla Asl Sud Est, dalla Prefettura all'ANCI. Molto sarà fatto anche dalle associazioni di volontariato, nello specifico Misericordia, Croce Rossa e Pubblica Assistenza, che saranno il braccio operativo sul posto, insieme al personale Asl e a medici e infermieri che, in modo volontario, vorranno mettersi a disposizione.
Il quadro sanitario di oggi a Chiusi registra 1 guarigione e 13 nuovi casi. Gli attualmente positivi sono 68.
L'altro tema importante, affrontato dal sindaco, è l'eventualità che il virus, a Chiusi, sia mutato. Per accertarsi di questa cosa, un campione di tamponi positivi sarà sottoposto ad analisi e sabato si saprà il risultato. Se così fosse, e l'alta contagiosità di questi ultimi giorni lo lascia ipotizzare, il contesto cambierebbe radicalmente, prevendo, come dice la legge, la zona Rossa. Ma fino a sabato non è dato saperlo.
Il sindaco ha comunicato che le forze dell'ordine aumenteranno i controlli anti-assembramento e ha fatto un appello molto accorato ai concittadini: "Da oggi a mercoledì, quando inizierà la screening di massa, facciamo il possibile per evitare contatti e incontri. E' importante. Inoltre chiedo a tutti un atto di responsabilità, cioè sottoporsi al test. Abbiamo questa opportunità, usiamola nel modo migliore".
Simona Buracci
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