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Attualità martedì 18 gennaio 2022 ore 10:47

"Il Comune non interviene nelle vicende del Siena"

De Mossi chiamato in causa dall'opposizione sui bianconeri afferma la totale autonomia della Società calcistica



SIENA — “Il Comune non entra e non deve entrare nelle scelte sportive: non sono queste le competenze dell’amministrazione, spettano alla società”. Così il sindaco Luigi De Mossi fa il punto sull’Acn Siena.

L’Amministrazione comunale prosegue il primo cittadino è attenta alle vicende delle società sportive che rappresentano la città a livello nazionale e internazionale, ma allo stesso tempo il Comune non deve entrare in maniera diretta nelle questioni che riguardano  la gestione societaria.

“Per quanto riguarda l’Acn Siena - spiega De Mossi -, nell’estate del 2020, dopo la mancata iscrizione al campionato di serie C, dal gruppo attualmente proprietario furono fornite ampie garanzie di solidità e di strutturazione societaria. Ben cinque dei sei punti che, come amministrazione, avevamo messo come necessari per l’assegnazione del titolo sportivo sono stati soddisfatti, fra cui, ricordo, la riassunzione dei dipendenti della precedente gestione e la ricostituzione del settore giovanile. Nessuna delle altre opzioni pervenute sul tavolo del Comune per iscrivere la società alla serie D presentò tali requisiti. Per quanto riguarda il sesto punto, ovvero la gestione dello stadio ‘Artemio Franchi’ è stato effettuato un bando pubblico".

Conclude il sindaco separando i risultati sportivi da quelli di gestione, i primi possono essere non ottimi, ma dal punto di vista finanziario la Società non pare aver mostrato segni di sofferenza fin qui. Inoltre per quanto riguarda lo stadio "Artemio Franchi" e l’impianto "Massimo Bertoni" è in atto una convenzione, conseguente come detto a un bando pubblico, che prevede specifici obblighi da parte della società. 

Tra questi i progetti futuri, che saranno sicuramente valutati e messi a disposizione della comunità senese. Chiudendo il suo intervento assicura che il Comune di Siena continuerà a fare la propria parte, monitorando la situazione presente e futura. Un intervento necessario dopo le richieste di rassicurazioni da parte dell'opposizione che è molto preoccupata dalle attuali vicende sportive dei bianconeri.


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