Enel, pericolo truffe fate attenzione

Alla luce degli ultimi fatti verificatisi nel senese, il Gruppo Enel fa presenti raccomandazioni per evitare di essere ingannati da sconosciuti

SIENA — Nelle ultime settimane sono stati segnalati diversi casi in tutta la provincia di Siena di finti operatori Enel che, anzichè provvedere alla lettura dei contatori, hanno truffato diversi utenti anche spillando soldi.

L'Enel raccomanda dunque di pretendere sempre l'esibizione del tesserino Enel di riconoscimento.

Tutti gli operatori che si presentano a domicilio per le offerte sono infatti muniti di un tesserino di riconoscimento.

In caso di offerte per telefono, il cliente può chiedere riferimenti specifici del soggetto chiamante, tipo di partnerhip con le società di vendita.

I tentativi di truffa possono giungere anche attraverso mail dal contenuto ingannevole, inviate da un indirizzo che solo all’apparenza è riferito a una società del Gruppo Enel. In questo caso, può capitare di ricevere una finta bolletta ed essere invitati a regolarizzare una morosità sulla fornitura o a scaricare un allegato cliccando alcuni link.

E' importante non accettare nessuna transazione economica a domicilio.

Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, e-distribuzione (il nuovo nome di Enel Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica) effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento.

Infine si invitano tutti gli utenti a non rilasciare mai direttamente denaro agli operatori nè tanto meno oggetti di valore come oro e argento.

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