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Cronaca giovedì 12 maggio 2016 ore 18:30
Assoluzione piena per la vicenda Millevini
Il fatto non sussiste per gli imputati nel processo sull'affidamento del ristorante Millevini. Questa la sentenza del giudice Gianluca Massaro
SIENA — La sentenza arriva al termine del processo con rito abbreviato nel quale erano imputati per turbativa d'asta in concorso l'ex presidente e l'ex direttore di Enoteca Italiana, Claudio Galletti e Fabio Carlesi, i soci della Montenegro Srl Antonio e Alberto Degortes, figli dell'ex fantino 'Aceto', Giada Miniscalco, compagna di Antonio.
I due dirigenti di Enoteca Italiana erano anche accusati di falso in atto pubblico.
Tutti assolti. I fatti oggetto d'indagine risalgono all'inizio del 2011 quando Enoteca Italiana affidò la gestione del ristorante Millevini alla società Montenegro Srl.
L'indagine era stata avviata nell'Aprile 2012 ed aveva portato a perquisizioni domiciliari degli indagati ad opera della polizia giudiziaria.
Antonio Degortes sul suo profilo Facebook ha scritto: "Dopo 3 anni di gogna mediatica finiscono le mie vicende giudiziarie. Tre distinte azioni penali: la prima processo annullato, la seconda procedimento archiviato e stasera, processo Millevini, assolto perché il fatto non sussiste. E’ stata una caccia alle streghe. Ora posso prendere la residenza all’estero senza che nessuno pensi che sto scappando”.
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