Verso il voto, il bilancio di Marrocchesi Marzi

Il candidato civico appoggiato dal centrodestra lancia il suo ultimo appello prima della chiamata alle urne di domenica e lunedì

SIENA — Siamo ormai agli sgoccioli della campagna elettorale per le suppletive nel Senese ed in 5 Comuni della Valdichiana aretina.

Tommaso Marrocchesi Marzi traccia un breve bilancio prima della chiamata alle urme di domenica 3 e lunedì 4 ottobre.

"Ho fatto una campagna elettorale di verità, di vicinanza alla gente e al territorio. Ogni tema che ho toccato, dalla banca MPS alle infrastrutture, dalla sanità all’agricoltura, mi sono confrontato con i problemi dei cittadini, ascoltato la gente e proposto loro soluzioni concrete, per questo sono soddisfatto.

Le priorità sono note e hanno come base il principio di un’immediata messa in sicurezza del territorio. Anche se nel cuore delle sue intenzioni c'è sempre la questione bancaria: "In primo luogo vorrei portare in Parlamento il dossier MPS e valutare ogni opzione alternativa allo 'spezzatino' della banca tra UniCredit e Banca del Sud".

Ci sono anche altre tematiche che tornano a farsi sentire negli intenti del candidato civico: "Serve rafforzare la sanità territoriale e gli ospedali periferici. E riaprire i cantieri abbandonati della viabilità interprovinciale quale inizio di una strategia delle comunicazioni che preveda l’alta velocità in Valdichiana collegata al treno regionale e allo scambio con l’auto. Senza dimenticare agricoltura, turismo e eccellenze culturali del territorio che, insieme alle nostre tradizioni, hanno sofferto particolarmente della pandemia e che devono essere salvaguardate da patrimoniali evidenti e nascoste."

Insomma, per Marrocchesi-Marzi serve ripartire dal basso, dai problemi della gente e dell'economia, senza tanti giri di parole.

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