C'è chi pensa ai bimbi autistici colpiti dal sisma

L’Associazione Autismo alle famiglie terremotate con figli austici. “Rinunciamo all’incasso della cena annuale di beneficenza per devolverlo a loro."

SIENA — Lo sanno bene i membri dell'Associazione Autismo Siena cosa significhi dover combattere ogni giorno per i propri figli, immaginiamo se dovessimo farlo dopo aver perso la propria casa, senza punti di riferimento e con tutta la vita da ricostruire.

Così il pensiero è andato alle vittime del sisma e l'idea è stata di devolvere il ricavato della cena natalizia, che ogni anno organizza l’Associazione Autismo Siena – Piccolo principe, alla realizzazione di una struttura residenziale-riabilitativa per ragazzi e adulti che hanno perso tutto in seguito ai terremoti che hanno sconvolto i centri dell’Appennino umbro, marchigiano, laziale.

“Per loro, oltre alle difficoltà consuete che i nostri ragazzi vivono quotidianamente – spiega Giancarlo Barbieri, membro del consiglio direttivo dell’associazione –, si aggiungono le gravi conseguenze di quegli attimi che stravolgono completamente la vita e spazzano via le poche certezze: la casa, la scuola, i percorsi riabilitativi, quando non anche cose più gravi”.

I membri dell’associazione hanno già individuato le sei famiglie (due ad Amatrice, due a Cascia, una a Norcia, una ad Accumoli) che saranno destinatarie della raccolta fondi.

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