Consiglio comunale "doppio" per la città

Stamani la sessione ordinaria con le deliberazioni sul bilancio e gli altri provvedimenti. Nel pomeriggio cerimonia con la Polizia di Stato

SIENA — Giornata importante per l'Amministrazione De Mossi, per vari motivi. Le deliberazioni sul bilancio sono al centro del dibattito mattutino, mentre nel pomeriggio ci sarà la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria alla Polizia di Stato con la presenza del Capo della Polizia. Ma quella di oggi è una delle ultime sedute prima delle elezioni, un eventi che in città sta creando molte divisioni anche tra alleati in Consiglio.

Questa mattina è stato approvato la variazione al bilancio di previsione 2023-2025. L’atto ha ricevuto 17 voti favorevoli e 8 contrari. Ad illustrare l’atto è stato il sindaco di Siena Luigi De Mossi. “Sono state accolte le richieste arrivate dai vari uffici – ha spiegato il sindaco illustrando le principali modifiche al bilancio - Per la parte corrente sono costituite più che altro storni di stanziamenti all’interno dello stesso Peg (politiche giovanili, Polizia Municipale, economato, assicurazioni). A fonte di adeguamento degli stanziamenti di alcuni capitoli di entrata sono stati incrementati gli stanziamenti di alcuni capitoli per erogare rimborsi del Cup, dell’imposta di soggiorno e per acquistare servizi nel settore finanziario. Sono stati poi regolati gli accantonamenti per la restituzione delle somme non utilizzate provenienti dal contributo statale per le indennità degli amministratori locali a seguito della comunicazione del servizio giuridico del personale e per il trattamento di fine rapporto del sindaco. Sono stati iscritti nuovi contributi Pnrr, regionali e statali. Per il servizio turismo, progetto ‘Siena Tourism Hub’ per sito Unesco per 738mila euro; servizi informatici Pnrr investimento ‘Servizi e cittadinanza digitale’, 14mila euro; servizi progetti internazionali contributo della Regione Toscana denominato ‘Fondo sociale europeo’, 50mila euro. Sono stati poi applicati l’avanzo vincolato su richiesta del servizio sociale per acquisto prodotti farmaceutici bonus ‘Benvenuto al Mondo’, sostituzione utenza nel pagamento retta campi solari, prestazioni di servizio per organizzazione eventi in ambito sociale e sanitario, acquisto beni (generi alimentari, ecc.), contributi a enti del terze settore. E’ stato applicato l’avanzo vincolato per restituire parte di fondi alla Regione per il progetto Parco delle Mura. L’importo totale avanzo vincolato applicato per il terzo settore è di 285mila 600 euro. Infine sempre nella parte corrente sono strati previsti fondi per le riduzioni Tari che gravano sul bilancio comunale come da stima di Sigerico per 47mila euro”.

Il primo cittadino ha poi detto che è previsto un finanziamento tramite mutuo, per l’allestimento delle Sale San Pio e San Carlo del Santa Maria della Scala propedeutiche alla mostra legata a una donazione, per l’abbattimento delle piante pericolose e manutenzione straordinaria del verde, per finanziare il campo scuola "Renzo Corsi" di viale Avignone. Inoltre con l’incremento delle entrate da alienazioni patrimoniali saranno finanziate la manutenzione delle strade comunali, guard -rail e per lavori fra via Lombardi e Antiporto di Camollia. Infine otto milioni di euro relativi al progetto sul Parco delle Mura, che è stato selezionato tra i candidabili al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

L'altro atto di approvazione in programma per oggi è stato il regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti. Il documento è stato approvato con 16 voti favorevoli.

“Si tratta – ha spiegato l’assessore ai tributi David Chiti nella sua illustrazione – di applicare l’istituto di definizione agevolata alle controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui è parte il Comune e/o le società concessionarie del servizio di accertamento e riscossione dei tributi in un apposito regolamento che renda più chiaro il procedimento e agevoli tutti i debitori”.

L’ambito di applicazione prevede tutte quelle controversie tributarie pendenti, in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in cassazione e anche in seguito di rinvio, il cui ricorso in primo grado è stato notificato alla controparte entra il 1° gennaio e per le quali alla data di presentazione della domanda non si sia concluso con pronuncia definitiva.

La definizione agevolata rappresenta quindi un’opportunità sia per il Comune, perché consente di ridurre il contenzioso in essere, sia per il debitore vista la possibilità di ottenere anche una riduzione del debito. Oggi le controversie sono 19.

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