Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:SIENA10°20°  QuiNews.net
Qui News siena, Cronaca, Sport, Notizie Locali siena
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Gol pazzesco: il portiere del Lesotho segna con un tiro da 70 metri contro l'Etiopia

Sport sabato 27 agosto 2016 ore 07:35

Robur, il socio Mele rivendica la prelazione

In un comunicato ha dichiarato di voler far valere il diritto di prelazione. Per la Robur si riapre la questione proprietà



SIENA — Non è bastato il tira e molla tra Ponte e Durio durato almeno tre mesi che ha portato alla cessione delle quote all'attuale imprenditrice ligure Anna Durio. Nel momento in cui il campionato prende il via, spunta un'altra questione annosa, quella del diritto di prelazione che in un comunicato stampa il socio Pietro Mele ha fatto sapere di dover esercitare.

Da capire chi possa realmente nascondersi dietro questa operazione che porterebbe Mele a dover versare nelle casse della società circa 2 milioni e 400 mila euro.

Nel pomeriggio di ieri era circolata la voce di Salvatore Caiata, l’imprenditore che appena un anno fa aveva portato avanti una trattativa per acquistare il Grosseto. Ma lui stesso ha smentito categoricamente l’ipotesi sul suo profilo Facebook: “Smentisco nella maniera più assoluta di essere coinvolto in qualsiasi modo nelle vicende che riguardano la Robur siena ed esprimo tutto il mio sostegno ad Anna Durio”.

Altro nome che circola è quello di Luciano Moggi che è stato visto a Siena nei giorni scorsi.

Intanto le intenzioni di mele sono chiare, come lui stesso ha scritto nel comunicato stampa:

"Oggi pomeriggio ho comunicato formalmente alla Società Robur Siena l’intenzione di avvalermi del diritto di prelazione in quanto socio della medesima Robur Siena Srl.

Mi sono determinato a questo gesto che a me stesso sarebbe apparso impensabile solo qualche mese fa, a seguito di episodi che con il passare dei giorni si sono moltiplicati e mi hanno reso inverosimile la passiva accettazione di una trattativa terza che metteva in mano i destini di una Società, esempio di chiaro orgoglio cittadino e sui meriti della cui resurrezione sento di aver svolto opera riservata ma significativa, ad altri soggetti.

Per me, questo gesto che allarga a dismisura l’impegno che volevo (e potevo) inizialmente assumere, è anche atto di coerenza verso coloro che mi hanno dato fiducia ed è un modo per dare senso compiuto alla mia progettualità sullo sport senese, legato allo sviluppo della città e alla sua rinascita.

Qui termino le mie comunicazioni, riservandomi di riprendere il discorso non appena avranno compimento i passi formali per il trasferimento delle quote." Pietro Mele


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Alla missione ha partecipato un team di medici dell'Aou senese. Formati 118 professionisti tra medici, infermieri, ostetriche e clinical officer
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità