Cronaca venerdì 13 gennaio 2017 ore 14:59
Mps chiede un risarcimento da 48milioni di euro

La richiesta è stata avanzata ai costruttori Riccardo Fusi e Roberto Bartolomei imputati nel processo sul crac dell’ex Credito Cooperativo Fiorentino
SIENA — La Banca Mps e’ infatti parte civile nel processo che ha anche affrontato la ristrutturazione del debito dell’ex gruppo Btp di Fusi e Bartolomei.
Nel processo sul crac per l’ex Ccf, le accuse sono molte articolate e tra queste c’e’ quella di mendacio bancario contro Fusi, Bartolomei.
Insieme a Mps si sono costituite parti civile anche altri istituti di credito.
Fusi, Bartolomei e altri collaboratori del loro gruppo, sono imputati in merito ai finanziamenti ricevuti a suo tempo da un pool di banche per ristrutturare una esposizione complessiva di circa 150 milioni di euro.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI