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Economia martedì 27 dicembre 2016 ore 09:19

Mps e la grande beffa della Bce

L’aumento di capitale di Mps richiesto dalla Bce sarebbe di 8,8 miliardi a carico dello Stato e degli azionisti

SIENA — La lettera della Vigilanza di Francoforte che è stata recapitata al Monte dei Paschi reciterebbe questo, stando alla fonte del Sole 24 Ore.

Dopo gli stress test del Luglio scorso, la situazione sarebbe cambiata alla luce del trattamento, spiega ancora il quotidiano economista, riservato a suo tempo alle banche greche.

La cifra degli 8,8 miliardi richiesti, sarebbe comprensiva di tutte le componenti dei fondi propri così come previsti dalla normativa vigente. La Banca ha tempestivamente avviato le interlocuzioni con le Autorità competenti al fine di comprendere le metodologie sottese ai calcoli effettuati dalla Bce.

Una situazione molto delicata che la Bce starebbe nuovamente analizzando.

Intanto il presidente Falciai ha commentato “penso che in 18-24 mesi si possa pensare a un’uscita anche soddisfacente in termini di investimento. Registro con una certa delusione che i due anchor investor che stavamo colloquiando con Jp Morgan, e che sembravano pronti a entrare, i fondi del Qatar e Sotros, alla fine si sono defilati".

Le azioni e altri strumenti finanziari di Banca Mps rimarranno sospese dalle negoziazioni di Piazza Affari anche oggi.

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