Rimpasto in Giunta, cambiano due assessori

Esce Tirelli al turismo sostituito da Fattorini e Colella va alla cultura, posto vacante dopo le dimissioni di Pugliese. Fazzi amplia le deleghe

SIENA — Il primo cittadino ha annunciato l'atteso cambio alla guida di alcuni settori attese da tempo, le cui voci si rincorrevano da giorni.

In particolare Stefania Fattorini e Pasquale Colella entreranno nella Giunta comunale, dalla quale uscirà Alberto Tirelli. “Colella - ha detto il sindaco - avrà la delega alla cultura, Fattorini si occuperà di commercio e turismo. La giustizia paliesca verrà assegnata a Luciano Fazzi. I due nuovi assessori entreranno in giunta a fine aprile: desidero infatti che a portare in consiglio comunale il nuovo regolamento sull’occupazione di suolo pubblico sia lo stesso assessore Tirelli. È anche un segno della mia stima e del mio apprezzamento, ci avvarremo ancora di lui”.

Il sindaco annuncia l'apertura del bando per sostituire il segretario generale prossimo alla pensione, altra novità il rientro di Daniele Tacconi come consigliere del sindaco, in particolare sul fronte così importante delle relazioni esterne. Il suo stop era dovuto a motivi di salute adesso rientrati.

“Dobbiamo dare continuità e forza all’azione amministrativa - ha spiegato De Mossi - , anche in vista del prossimo mandato, a prescindere da chi sarà il candidato a sindaco nel 2023. Questo non significa una bocciatura per chi non farà più parte della squadra di governo. Io non ho problemi a sostituire chi a parere mio non funziona, ma questa è una scelta diversa. Del resto se non avessi piena fiducia nell’operato di un assessore non lo manterrei per un altro mese. E’ giusto però che si dia risalto al lavoro effettuato, in particolare all’approvazione del regolamento sul suolo pubblico che andrà in consiglio a fine mese. E’ un anno importante e dobbiamo dare slancio alla città, anche attraverso questi aggiustamenti e questi cambiamenti. Non parliamo del resto solo di assessori, ma anche di una riorganizzazione dell’ente, fra cui un nuovo segretario e il rientro di una figura importante. A questo si unisce tutta una serie di decisioni che riguardano le nomine delle prossime settimane".

Un cambio atteso che non va subito a regime, ma entrerà in vigore tra un mese dopo l'approvazione del bilancio. In questi 30 giorni i nuovi elementi avranno tempo per prendere confidenza con strutture e normative, così da essere pienamente operativi al loro ingresso in Giunta.

Una decisione che aveva avuto numerose anticipazioni da voci di corridoio e anticipazioni. Adesso sarà importante vedere come le forze politiche reagiranno, visto che alcune reazioni iniziali non erano state felici.

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