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Attualità martedì 29 marzo 2022 ore 16:00
De Mossi dice la sua su Mps e Covid
Il primo cittadino apprezza le parole del Ministro Franco sulla banca Senese. Esprime dispiacere per le tante vittime della pandemia
SIENA — “Siena segue con estrema attenzione l’evoluzione della situazione di Monte dei Paschi. E si aspetta che il Governo, azionista di maggioranza, traduca in fatti le apprezzabili parole del ministro Franco”. Il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, commenta così le dichiarazioni del ministro dell’Economia Daniele Franco, rilasciate ieri in audizione alle Commissioni congiunte di Camera e Senato.
Il ministro ha posto in testa all’agenda un concetto cruciale: nessuna svendita, inoltre è stato apprezzato il fatto di indicare un cronoprogramma di massima, che prevede un nuovo aumento di capitale, la ristrutturazione completa dell’istituto, e poi la cessione da parte del Tesoro a favore degli operatori di mercato interessati. Queste dichiarazioni sono state molto apprezzate negli ambienti senesi.
“Ma sono altrettanto importanti - conclude il sindaco - i valori che il ministro ha evocato, e che per noi sono cruciali. Dalla tutela dei lavoratori a quella del brand, un brand che quest’anno compie 550 anni di storia. Dalla valorizzazione degli investimenti fatti per salvare la Banca alla tutela del suo legame con il territorio. Sono indicazioni apprezzabili, e che vanno nella giusta direzione. Ora ci aspettiamo che il nuovo management di Monte dei Paschi le traduca in azione”.
Ma il primo cittadino non si è fermato all'economia ha infatti voluto fare il punto sulla pandemia a pochi giorni dell'eliminazione dello stato di emergenza. Un dato che angoscia, rattrista, e costringe a riflettere”. Un tema da sempre seguito con attenzione dal sindaco, in questi giorni sono stati supersti i 500 decessi dal marzo 2020.
Un tema caro al sindaco ché ha voluto ricordare le vittime in un periodo nel quale il virus è passato in secondo piano, surclassato da argomenti altrettanto seri come la guerra in Ucraina.
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