Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 21:08 METEO:SIENA10°20°  QuiNews.net
Qui News siena, Cronaca, Sport, Notizie Locali siena
mercoledì 17 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Sale su una piattaforma proibita per scattare un selfie e precipita nel vuoto: morta un’influencer russa

Attualità martedì 20 aprile 2021 ore 15:57

"Soluzione che riduca affitti e peso fiscale"

E' la richiesta di Confcommercio e Confesercenti relativamente alle imprese e il tema di confronto con l'associazione "Siena Ideale"



SIENA — “Arrivare ad una soluzione che permetta da un lato la riduzione degli oneri a carico degli inquilini, dall’altro un intervento che riduce il peso fiscale a carico dei proprietari, tale da agevolare la loro disponibilità a concrete rimodulazioni dei canoni”.

Questo è uno degli elementi emersi durante l’incontro, che si è tenuto nei giorni scorsi, tra le associazioni di categoria e alcuni dirigenti dell’Associazione Siena Ideale. Il confronto si è incentrano sui temi relativi alle difficoltà delle imprese dei settori del terziario, che il Covid ha ampliato a dismisura. Particolarmente pesante e preoccupante la tematica degli affitti, che, imposte a parte, sono il principale costo fisso di molte imprese e fonte primaria di preoccupazione di molti imprenditori.

“Pur convenendo sull’importanza dell’iniziativa assunta dalla Prefettura, sugli affitti i rappresentanti di Siena Ideale hanno ribadito l’importanza di addivenire ad una soluzione che riduca il peso fiscale sui proprietari - osservano Confcommercio Siena e Confesercenti Siena - Vertendo l’incontro sulle criticità del capoluogo, l’attenzione si è incentrata molto sugli aspetti di competenza dell’amministrazione comunale, a cominciare dalla Tari”.

“Proprio sulla Tari – continuano le due associazioni - si dovrà definire quale livello di intervento potrà essere messo in campo per contenere gli effetti distorsivi di una norma che ancora basa la determinazione del costo ai metri quadri piuttosto che all’effettiva produzione di rifiuti, ingenerando ritorni pervasivamente negativi su imprese che di rifiuti, causa inattività forzata, ne hanno prodotti pochi o nessuno”.

“Il futuro di Siena, e non solo, dipende molto dalla capacità di avviare un percorso serio di programmazione che tracci la strategia di uno sviluppo per gli anni a venire - fanno notare le due associazioni del terziario - Per questo le occasioni di confronto come quella avuta con Siena Ideale, che ha visto una unità di intenti su questi temi, rappresentano momenti importanti, che ci auguriamo possano ampliarsi a tutti coloro che ritengono utile questo metodo e vedono utile soprattutto costruire un futuro per questa città”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi sulla statale 223. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, 118 e polizia stradale
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Attualità

Attualità