Stadio dell'Arbia, il Comune ha vinto la causa

Il primo grado di giudizio dà ragione al Comune: per lo stadio che non nascerà mai, i progettisti dovranno ridare al Comune di Siena 725mila euro

SIENA — E' stato l'avvocato Fabio Pisillo, che difendeva l’amministrazione comunale, ad informare direttamente il Comune di aver vinto la causa civile di primo grado promossa dai progettisti del nuovo Stadio di Isola d’Arbia.

Erano stati loro a chiedere un ulteriore pagamento per oltre 500 mila euro, ed ora dovranno restituire al Comune di Siena 725mila euro. Il Tribunale nonha soltanto respinto le richieste dei ricorrenti, ma li ha anche condannati a restituire la somma che il Comune sosteneva i professionisti incaricati avevano incassato ingiustamente, essendosi limitati ad una progettazione parziale.

Un progetto che rimarrà comunque parziale vista l'impossibilità da parte dell'amministrazione di realizzare l’opera pubblica.

Un progetto che aveva fatto parlare molto di sé e che molti avevano definito faraonico vista la capienza prevista. Senza dubbio un progetto a forte impatto ambientale.

Di quanto emerso, con la decisione del Tribunale di Siena, si parlerà nelle prossime settimane in consiglio comunale mettendo sotto la lente di ingrandimento anche la pianificazione urbanistica dell’area di Isola d’Arbia.

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