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Attualità mercoledì 16 dicembre 2020 ore 12:29
“La Fondazione torni protagonista in Banca Mps”
E’ l’appello del sindaco di Murlo Davide Ricci che lancia una proposta e condivide la linea del governatore toscano Giani
SIENA — “La Fondazione
MPS torni protagonista in Banca MPS”. La sollecitazione arriva dal sindaco di
Murlo Davide Ricci, esponente di Italia Viva che argomenta così: “Se la
Fondazione MPS riceverà il risarcimento richiesto di 3,8 miliardi di euro, lo converta
in azioni ordinarie di Banca Mps per tornare azionista di riferimento”.
Il primo
cittadino di Murlo aggiunge: “Si parla con insistenza di 3,6 miliardi di euro
che il Tesoro potrebbe riconoscere ad un eventuale acquirente perché rilevi
Banca Mps. E allora, perché non pensare di convertire la richiesta di danni
della Fondazione Mps (3,8 miliardi) in azioni di Banca Mps per chiudere il
contenzioso legale?”.
Ricci lancia l’idea e chiede “un interessamento vero e
concreto da parte di tutte le istituzioni locali, provinciali e regionali oltre
che della società civile”.
La proposta arriva in una fase in cui a Roma il governo
“è impegnato a prendere decisioni su Banca Mps che incideranno fortemente e per
lungo tempo sul futuro del nostro territorio. Dalla stampa specializzata si
apprende che nel futuro di Banca Mps potrebbero esserci prospettive di vendita,
fusioni o incorporazioni con altri soggetti bancari tali da far quasi
scomparire la Banca Senese dallo scenario finanziario”.
Ricci apprezza e
condivide la linea del governatore toscano Eugenio Giani, contrario all’ipotesi
di fusione con Unicredit “Ha fatto benissimo, appena insediato alla presidenza
della Toscana, a scrivere al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri
esprimendo preoccupazione per la prospettiva della privatizzazione della banca
e la dismissione delle quote azionarie detenute dal Tesoro”.
Per il sindaco di
Murlo “serve una strategia che non affondi ma rilanci questa importante azienda
del territorio e salvaguardi gli attuali e futuri livelli occupazionali”.
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