Al via il Festival della Salute

Parte ufficialmente la kermesse che vede la città protagonista con eventi e appuntamenti fino a domenica

SIENA — E' il sindaco Luigi De Mossi a fare gli onori di casa dell'evento che coinvolgerà Siena per tutto il fine settimana, con decine di interventi ed eventi. Una vera e propria tavola rotonda che deve porre le basi per la salute futura, partendo dal periodo, condizionato dal Covid.

Il primo cittadino parlando alla platea ha elencato i temi per importanti, sui quali questa Amministrazione sta lavorando con attenzione e che saranno al centro del Festival della Salute: scienza, ricerca e innovazione. Sono tutti punti fondamentali per costruire l’avanguardia dei prossimi anni a partire proprio da Siena, città ideale per l'attenzione alle politiche sostenibili e perfetta come centro di sperimentazione per l’innovazione e la ricerca.

Continua il sindaco "È necessario partire da qui, quindi dal Distretto delle Scienze della Vita, passando per l’Azienda ospedaliera-universitaria e raggiungere con questa avanguardia tutta la Regione, guardando oltre i singoli campanili. Al Festival della salute non abbiamo dato solo il patrocinio, ma abbiamo deciso di partecipare attivamente. Del resto la storia della città è anche storia sanitaria e per questo il nostro proponimento è proseguire con questa collaborazione facendo di Siena la sede naturale del Festival anche per i prossimi anni. Credo molto in questo evento perché tutti insieme possiamo fare tanto".

Francesca Apolloni assessore alla Salute del Comune, ribadisce il ruolo della città come sede di prestigio per analoghe iniziative proprio per la sua vocazione sanitaria e medica dovuta alla presenza di centri d'eccellenza che si sono distinti anche nella lotta alla pandemia. Un messaggio simile arriva dall'assessore regionale alla sanità Bezzini che rimarca il ruolo del Senese come zona d'eccellenza per la medicina e per la ricerca. In più gli eventi di questi giorni permetteranno a tanti cittadini di partecipare agli eventi ed avvicinarsi alla medicina, potendo rivolgere domande e approfondire gli argomenti.

Il direttore generale Asl Toscana Sud Est, ha inviato un messaggio "Questo Festival, in ogni sua edizione, è stato occasione per fare il punto sul presente e sul futuro della sanità italiana. Oggi lo è in modo particolare. Covid e Pnrr ci pongono di fronte alla necessità di scelte strategiche: la sanità dei prossimi decenni va disegnata oggi. Penso ovviamente a visioni, strutture, modelli gestionali. Ma penso anche ad una nuova e diffusa cultura della salute. La prima parte del Festival sarà dedicata al rapporto tra ambiente e salute con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini. La seconda alla scienza e alla ricerca. Se facciamo convergere questi due temi, entriamo nella cronaca di oggi e cioè a come i cittadini vivono il tema della salute".

Paolo Amabile ideatore del Festival: è molto soddisfatto di tornare a Siena, un luogo che, oltre alle bellezze artistiche, esprime una forte cultura della prevenzione che la rende una città unica per le sue enormi potenzialità in àmbito sanitario.

Saranno giorni intensi e importanti per i tanti incontri e convegni che si terranno sotto la Torre del Mangia, appuntamenti al quale è possibile partecipare seguendo la pagina Facebook del Festival della Salute, completa di eventi appuntamenti e orari.

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