Si è costituita la Fondazione per lo Spedale

Momento storico che sancisce l'operatività del nuovo Ente che si occuperà della gestione del Santa Maria, nonché più grande polo museale della città

SIENA — E’ stato conferito dal Comune di Siena, come da atto costitutivo, il fondo di dotazione alla Fondazione Antico Spedale Santa Maria della Scala. Il sindaco di Siena Luigi De Mossi ha infatti consegnato questa mattina, venerdì 28 gennaio, alla presidente della Fondazione Lucia Cresti un assegno circolare non trasferibile pari a 50mila euro che è stato poi depositato presso una filiale della banca Monte dei paschi.

E’ il primo atto, dopo la storica costituzione della Fondazione attraverso il passaggio in consiglio comunale, attraverso il quale il consiglio di amministrazione potrà cominciare a essere operativo.

“E’ un altro passaggio storico - sostiene il sindaco - dopo quello della costituzione della Fondazione, che Siena aspettava da decenni. Sono sicuro che il consiglio di amministrazione lavorerà con capacità e competenza, anche nella ricerca di soci sostenitori. L’obiettivo, come più volte sottolineato, è quello di rendere il Santa Maria della Scala una struttura che dialoghi con il mondo, in modo da far tornare Siena al centro della produzione culturale internazionale. Pensiamo a un complesso in movimento, che ospiti cioè mostre temporanee e permanenti, ma che sia anche un laboratorio di ricerca e formazione, aperto alla città e al mondo in continua evoluzione, come del resto lo è al momento con i cantieri che stanno andando avanti”.

Lo scopo dell'Ente appena costituito è la gestione del patrimonio dell'antico spedale, che ha bisogno di continui investimenti e opere di restauro di parti ancora abbandonate. Un luogo storico di per sé che ospita il complesso museale più grande della città, un luogo che può accogliere numerose collezioni stanziali o mostre itineranti.

Eventi che possono attirare in città numerosi turisti facendo quindi da volano per il comparto alberghiero e della ristorazione, il settore economico più importante di Siena.

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