Attualità mercoledì 08 giugno 2022 ore 13:51
Il sindaco interviene sulle offese al Palio

La manifestazione attira sempre su di sé le accuse di esponenti che si battono per la protezione degli animali e anche quest'anno non è da meno
SIENA — Tornano le Carriere di luglio e agosto e torna l'odio nei confronti di una manifestazione che le frange più estreme del mondo animalista detestano fortemente. Il primo cittadino di Siena risponde a delle accuse riportate dall'Ansa in modo deciso
“La storia, la cultura e la civiltà di Siena non saranno scalfite dall’ennesimo e becero attacco che arriva da persone che non conoscono niente di questa città e del Palio”. Così il sindaco Luigi De Mossi commenta le parole di Walter Caporale riportate dall’Ansa e da alcuni organi di stampa.
“Ci apprestiamo a tornare alla nostra festa di popolo e questa è la risposta più importante - aggiunge De Mossi in vista del Palio del prossimo 2 luglio – Sarà la sublimazione della nostra civiltà. Come singolo cittadino, le offese a livello personale non mi toccano e si qualificano da sole, per cui potrei anche passarci sopra. In quanto primo cittadino - spiega il sindaco - ho invece il dovere di rappresentare e difendere la senesità, intesa come trasmissione secolare di valori culturali e di civiltà che le nostre diciassette Contrade tramandano da sempre di padre in figlio. Chi non può accettare tali offese sono Siena, i contradaioli e le Contrade tutte”.
Chiude assicurando che sarà presentata querela nei confronti della persona che ha espresso le proprie opinioni in modo offensivo denigrando la città e i contradaioli. Una vicenda che si ripete ogni anno con l'avvicinarsi del Palio che i senesi combattono strenuamente.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI